Primi soccorsi
Se malgrado tutte le precauzioni dovesse capitare un incidente con un prodotto chimico, per prima cosa:
mantenga la calma!
Con l’aiuto di questa lista di controllo, prenda le necessarie misure di primo soccorso o chieda aiuto al numero di emergenza 145, attivo 24 ore su 24:
In caso d’ingerimento
- Chiamare il 145
- Non provocare il vomito e non dare da bere alcun liquido senzaindicazione medica (tel. 145 o medico di famiglia)
In caso d’inalazione
- Fare circolare aria fresca; attenzione ai locali chiusi, ai silos ealle fosse agricole. Chi interviene non deve a sua volta mettere in pericolo la propria vita
- Calmare il paziente
In caso di contatto cutaneo
- Rimuovere rapidamente gli abiti contaminati
- Lavare accuratamente con acqua corrente le parti del corpo colpite
- Se la pelle è intatta, lavare a fondo con acqua e sapone
In caso di affezioni oculari
- Sciacquare immediatamente l’occhio colpito con acqua corrente per almeno 10 minuti mantenendo le palpebre ben aperte
In caso di svenimento
- Adagiare in posizione di decupito laterale con il volto verso il basso
- Chiamare sempre un medico
- Non dare da bere alcun liquido
- Non provocare il vomito
In caso di arresto cardiocircolatorio
- Chiamare immediatamente il numero d’emergenza (ambulanza) 144
- Se necessario, liberare la bocca e la gola da corpi estranei (protesi dentarie, resti di compresse, vomito, ecc.)
- Allentare gli indumenti che stringono
- In caso di arresto respiratorio praticare la respirazione artificiale secondo il metodo più familiare (attenzione: in caso d’intossicazione cianidrica [odore di mandorla amara] la respirazione bocca a bocca è pericolosa per chi la pratica)
- In caso di arresto cardiaco va praticato il massaggio cardiaco da parte di persone esperte o di specialisti